Progetti PON 2022-2023
Progetti PON
Progetto: La salute mentale
cod. 10.1.1A-FDRPOC-VE-2022-93
cod CUP B34C22001560001
La proposta didattica intende ampliare e sostenere l’offerta formativa per gli anni scolastici 2021-2022 e 2022-2023, in particolare durante il periodo estivo, attraverso azioni specifiche finalizzate a ridurre il rischio di dispersione scolastica, promuovendo iniziative per l’aggregazione, la socialità e la vita di gruppo delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti e degli adulti, nel rispetto delle norme sulle misure di sicurezza Covid vigenti. Le attività proposte sono intese come una combinazione dinamica di conoscenze, abilità e atteggiamenti proposti al discente per lo sviluppo della persona e delle relazioni interpersonali, l’inclusione sociale, il potenziamento delle competenze per rafforzare il successo formativo.
I percorsi di formazione sono volti a:
- Sostenere la motivazione/rimotivazione allo studio, anche all’esito dei rischi di abbandono determinati dalla pandemia;
- Promuovere la dimensione relazionale nei processi di insegnamento e apprendimento e il benessere dello studente;
- Favorire e migliorare i processi di apprendimento attraverso l’utilizzo di tecniche e strumenti anche non formali e di metodologie didattiche innovative.
Mente sana in corpo sano
L’attività consiste nell’esplorare e rafforzare la propria consapevolezza e i propri comportamenti dando strumenti per essere più adeguati in determinate situazioni.
La didattica dell’Aikido e del Judo, con lo studio di tecniche di caduta, di proiezione, di controllo e di attività ludiche atte allo sviluppo della reattività e della rapidità, sviluppa il senso di autostima, la sicurezza in se stessi, la percezione e le potenzialità del proprio corpo.
Si darà attenzione al potenziamento delle discipline motorie, allo sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano cercando di stimolare i giovani più restii alla attività motoria e i più esuberanti al controllo della propria energia.
L’educazione fisica, mentale e spirituale proposte dalle due discipline marziali, unite al comportarsi educatamente, con rispetto, mantenendo la calma risultano uno strumento formativo che trova una collocazione alla base di “un’educazione alla difesa” utile per evitare o gestire situazioni di confronto verbale o di scontro fisico che possono capitare a chiunque, in qualsiasi momento.
Consapevolezza digitale
Il 22 marzo 2022 è stato pubblicato il DigComp 2.2, il quadro europeo per le competenze digitali dei cittadini.
Il Consiglio Europeo ha definito che la competenza digitale implica l’uso sicuro, critico e responsabile delle tecnologie digitali per l’apprendimento, il lavoro e la partecipazione nella società. Con il quadro DigComp,si è tradotto questa definizione generale in uno schema che vede 5 aree di competenza e 21 competenze specifiche.
Il laboratorio intende accrescere il livello di competenza sulle 5 aree di competenza attraverso approfondimenti, laboratori esperienziali e confronti di gruppo.
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Allena la mente “musicalmente”
L’esperienza musicale permette agli studenti di sviluppare la capacità di pensare musicalmente durante l’ascolto o l’esecuzione musicale. Attraverso i suoni di un brano musicale ascoltato o eseguito, si riesce a richiamare nella mente la musica ascoltata poco o molto tempo prima, predire, durante l’ascolto, i suoni che ancora devono venire, cantare una musica nella testa, ‘ascoltarla’ nella testa mentre si legge o si scrive uno spartito, improvvisare con la voce o con uno strumento.
Proprio come lo sviluppo del linguaggio, l’intelligenza musicale può essere favorita attraverso specifiche attività, che saranno svolte durante il laboratorio. La musica, inoltre, è fondamentale per contrastare ansie e paure e permette agli studenti di allontanare i sentimenti negativi, contribuendo allo sviluppo emotivo e alle competenze affettive.
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Progetto: Competenze 2.0
cod. 10.2.2A-FDRPOC-VE-2022-126
cod CUP B34C22001580001
La proposta didattica intende ampliare e sostenere l’offerta formativa per gli anni scolastici 2021-2022 e 2022-2023, in particolare durante il periodo estivo, attraverso azioni specifiche finalizzate al potenziamento degli apprendimenti e delle competenze chiave, in conformità alla Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea 22 maggio 2018.
La progettazione e la realizzazione dei percorsi didattici e formativi sono ispirate all’utilizzo di metodologie didattiche innovative, che valorizzano l’apprendimento attivo e cooperativo, con particolare attenzione anche al benessere personale e alle relazioni. Le azioni promuovono il protagonismo delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti, delle adulte e degli adulti, in situazioni esperienziali.
I moduli didattici sono svolti in setting di aula flessibili e modulari oppure in contesti di tipo esperienziale o immersivo, anche all’aperto, nel rispetto delle norme sulle misure di sicurezza Covid vigenti, in sinergia con le realtà istituzionali, culturali, sociali, economiche del territorio.
I percorsi di formazione sono volti a:
- Rafforzare le competenze chiave per l’apprendimento permanente, in particolare potenziando i livelli di base;
- Sostenere la motivazione/rimotivazione allo studio con metodologie innovative, proattive e stimolanti;
- Promuovere la dimensione relazionale nei processi di insegnamento e apprendimento e il benessere dello studente.
Capire come farsi capire
Raccontare è ciò che ci rende umani: l’atto narrativo è parola condivisa e consciamente portatrice di direzione e intenzione ed è ciò che modella il nostro mondo relazionale, sociale, professionale. La narrazione è il centro di abilità importantissime: il progetto Capire come farsi capire mira a far conoscere e sviluppare abilità narrative capaci di trovar forma in situazioni concrete.
Le competenze comunicative e linguistiche legate allo storytelling possono essere apprese e, senz’altro, allenate: ascolto attivo, comunicazione non verbale, schemi narrativi, costruzione del dialogo, conflitti, esperienze narrative e habitat mediatico possono trovare uno spazio anche nelle attività di classe, per uscire dal classico schema “lezione frontale-interrogazione-verifica scritta” valorizzando invece la funzione euristica della lingua e l’esplorazione cognitiva della realtà.
Ottimizzare la forma mentis dello storytelling significa, ad esempio, usare le tecniche del racconto per costruire comunicazione sui social in maniera consapevole, ma anche saper decostruire la rete di significati trasmessi dal sistema di segni utilizzati in un semplice post, in uno spot pubblicitario, in un video, nel testo di una canzone. La consapevolezza dei codici narrativi è indispensabile, quindi, per gestire la dimensione sociale e professionale, in un mondo in cui il raccontare e il raccontarsi sono diventati piattaforma di vita e format di riferimento.
Le lingue si imparano anche così
Avvicinarsi a una lingua è aprire la porta su un mondo nuovo e affascinante. L’approccio comunicativo integra e arricchisce quello più tradizionale basato sull’apprendimento della grammatica: la sinergia dei due permette un apprendimento completo ed efficace.
Il laboratorio si svolge in lingua inglese ed è orientato alla pratica della lingua come strumento di interazione ed espressione personale.
Le competenze comunicative e linguistiche legate allo storytelling sono uno degli strumenti principali delle attività previste: a partire da situazioni precise e da contenuti specifici, vengono individuati obiettivi realistici e motivanti in relazione a interessi, capacità e contesto degli studenti.
Il laboratorio individua ambienti di apprendimento che, varcando le mura della scuola o della città, diventano il contesto reale per l’interazione in lingua straniera (incontri nei parchi, nelle biblioteche, nelle comunità virtuali che permettono l’interazione e condivisione di esperienze e di interessi con native speaker della stessa età). Tale approccio sarà seguito anche attraverso la flessibilità nella progettazione didattica a partire dalla diagnosi degli interessi e delle esigenze linguistiche degli studenti.
Realizza la tua idea imprenditoriale grazie al crowdfunding
Il laboratorio di crowdfunding ti insegnerà come funziona questa forma di raccolta di fondi, così come i diversi tipi di campagne di crowdfunding, come equity, reward, debt e donation.
Ti mostreremo i siti di crowdfunding più popolari come Kickstarter, Indiegogo e GoFundMe e come utilizzare questi strumenti per creare una campagna di successo.
Ti insegneremo come attrarre investitori e come valutare la fattibilità del tuo progetto di crowdfunding.
Ti spiegheremo anche le leggi e la normativa che regolano il crowdfunding e come proteggere gli investitori.
Imparerai infine come utilizzare il crowdfunding per finanziare il tuo business o progetto creativo.
